venerdì 6 settembre 2019

NOT YOUR NEGRO-TERZO ALBUM PER MR.WOB AND THE CANES E RELATIVI RELEASE

fatta


ce l'abbiamo fatta. Il terzo album è uscito. Mr. Wob and the Canes ha superato il guado del secondo album e, con molti più sforzi e difficoltà del passato, ha prodotto questo "Not your negro".
No crowfunding, no sponsor occulti, solo date su date e guadagni messi da parte per la nuova creatura.
Pensata da cima a fondo da noi, dai brani alla copertina, alle grafiche.
E finalmente un nome al genere musicale che portiamo avanti e che in questo album si è concretizzato in una forma definitiva.
Voodoo root stew; zuppa di radici voodoo.
Per quanto difficile sia stato inciderlo (e i motivi son stati tanti ed extramusicali...) abbiamo provato a uscire dalle secche del panorama blues e il nome è un modo per dirlo. Naturalmente è da quella creta che siamo stati plasmati ma, ora più che mai, le convergenze di differenti cammini musicali individuali precedenti a Mr. Wob han trovato espressione compiuta e, talvolta, pure ardita.


Registrati negli studi di Fossò, i "33 giri" per la prima volta in box separati ma sempre in diretta e con Gian Zanin alla console. https://www.facebook.com/studio33giri/?tn-str=k*F 

La formazione dell'album: Andrea Wob facchin, voce, chitarre-Alessandro Kowalski: chitarre e cori-Giovanni Sugo Natoli: batteria Washboard e cori.
Con la partecipazione di Alejandro Garcia Hernandez alle percussioni, che dopo quest'album ci ha dovuto lasciare per motivi personali.
Più rock, più improvvisazione, più Africa, più elettricità. Più rischio, dato che addirittura una traccia è pura improvvisazione.
L'ingresso di Sara Bao, realizzatrice del blog BAOBLOG https://www.facebook.com/rocknroll398/
e nostro angelo custode e public relations woman della band è una delle novità fondamentali, che sta dando una svolta alla band su più fronti.
Seguitela nel suo blog!


L'album è già acquistabile dal 21 settembre 2019 che
attenzione, attenzione
sarà la data del primo release party, a Mestre, nel teatrino anarchico FUORIPOSTO, diretto dalla grande Paola Brolati.
A seguire una serie di concerti che trovate elencati nell'immagine.
E riguardo l'immagine la scelta di un volto che ti fissa e vuole metterti di fronte alle tue contraddizioni di uomo "libero"
Il volto di Alassane, amico e marito di Dolores, che ci ha davvero messo la faccia.

mercoledì 10 aprile 2019

Siamo tutti negri di qualcun altro



Inevitabile riprendere mano a questo blog ora che tutto si è assestato e ha preso una forma ben precisa.
Mr. Wob and the Canes, nuovi blues-nuova band-nuovo album.

A maggio si entra in sala di registrazione; una decina di brani nuovi verranno fissati in studio. Nuovi colori tingeranno il sound, oltrepassando sia il suono rustico del primo album e le sonorità più earthy e gospel del secondo. Inevitabilmente l'assenza del basso, il raddoppio dell'apparato percussivo e l'ingresso di una chitarra effettata ci han trascinato verso nuove dimensioni più drammatiche.
Il sound toccherà i lidi del Mali, corteggerà il rhumba blues, correnti di flamenco si insinueranno nei corsi modali. Le second lines sprofonderanno nei registri più gravi. Dissonanze armoniche e turbini elettrici causati da pedaliere effetti regolate secondo incoscienza turberanno un equilibrio volutamente precario. E Mr. Wob sarà più salmodiante che mai.

Titolo dell'album "I'm not your negro".
Siamo tutti negri di qualcuno e la prima cosa da fare è rigettare gli stereotipi e la sconfitta; oggi che nuove schiavitù e nuove morti verso cui siamo distratti. Oggi che popoli si spostano da continente a continente e le disuguaglianze del Capitale cominciano a raccogliere i frutti amari dell'intrinseca ingiustizia sociale possiamo davvero dire a chi di dovere "I'm not your negro".

Andrea Wob Facchin; Alessandro Kowalski; Alejandro garcia hernandez; Giovanni Natoli.
E finalmente una signora che ci ha preso in carico e che, e non c'erano dubbi, ci promuove come se fossimo delle creature. Inizio di una collaborazione che sta dando già dei frutti con Sara Bao, tra le tante cose autrice di un referenziatissimo blog per conoscere il mondo del blues di ieri e oggi: https://rocknroll398.wordpress.com/tag/baoblog/

E finalmente un video; che verrà realizzato l'11 aprile al "Lighthouse pub" a Noale, durante un live che ci vede di nuovo in pista dopo un periodo di scrittura e arrangiamento.
Continuate a seguirci e resterete per l'ennesima volta sorpresi.

lunedì 13 agosto 2018

Malcesine blues festival e Bressanone Zenith fest





Ciao a tutti e rieccoci.
Grande weekend per Mr. Wob and the Canes!!!!
Tutto inizia con me che corro su e giù perchè dimentico il portamonete al lavoro.
Panico, caldo, vaporetti stracolmi.
Per fortuna non devo portarmi la batteria.
E arrivo sul filo dell'orologio per l'appuntamento a Piazzale Roma; destinazione Malcesine e Bressanone.
Apertura sul palco d'onore dello storico Malcesine Blues Festival edizione 2018 tutta per noi.
Il festival, nato nel 2009 ha rapidamente conquistato la posizione di uno dei festival di musica blues più importantidel Paese. E noi abbiamo avuto l'onore di aprire le danze col nostro "Medicine show".
Malcesine, posta sul Garda, ha in questo evento una delle principali attrazioni e tutta la città collabora offrendo eventi di musica busker per le ripide vie che portano al lago di Garda. Oltre allo show sul palco si possono apprezzare spettacoli unplugged graditi a residenti e turisti.
Per quel che ci riguarda questo festival è stata la prova del novce del nostro concetto di gathering; ovverosia un concerto che in realtà è uno spettacolo che vede dialoghi, storytelling, botta e risposta tra musicisti e con il pubblico; in costante ricerca di un contatto.
Posso dire che ce la siamo cavata? Senza sembrare presuntuosi?
D'altra parte con un jolly tuttofare come il percussionista Alejandro Garcia Hernandez, vero mattatore della band, bisognava davvero suonare malissimo per non sortire l'effetto sperato.
Travestito da jinx, aizzatore di cori, con un set davvero insolito per il blues Alkejandro è stato la ciliegina sulla torta. E abbiamo verificato che una formazione senza basso può funzionare davvero, se pensi al blues con un occhio alle insolite strumentazioni e forme musicali del passato, prima che il blues si codificasse. In questo l'apporto di Alessandro Di Vacri alla chitarra si è rivelato prezioso.
L'esperienza di Malcesine (noi è il secondo anno che partecipiamo) è anche un'esperienza umana; l'Associazione Onde Sonore, che organizza il festival e negli anni lo ha reso un evento gratuito (non poco, eh) staff di fotografi, tecnici, altri musicisti e gestori di locali diventano compagni di una bellissima avventura. E a  noi non basterebbero migliaia di pagine elettroniche per ringraziarli. Facciamo che su tutto diamo un particolare abbraccio a Hella del locale "Santo Cielo"; la magica gestrice di un locale adorabile, con uno splendido pergolato a fornire ombra ai clienti in cerca di pace e informalità. Hella ,una grande donna.




Euntuesausti dall'esperienza e caduti in un sonno letargico nel consueto loft adibito ad alloggio musicisti, ci risveglia un dolce sole spiato dalle finestre della stanza immacolata.
Partenza per Bressanone/Brixen; come di consueto il viaggio si svolge nella più delicata empatia, tra sigarette, insulti razzisti tra componenti, desideri di caffè e varie amenità.
Bressanone si presenta alquanto diversa da Malcesine; una festa autorganizzata nel parco, all'insegna della più tenera bucolicità. Elias e Rossana (la femme di Mr. Wob,) ci accolgono in quest'area.

https://dandelionstufels.jimdo.com/

Buon segno la farfalla che si posa sul cappello di Alejandro, scambiandolo per un fiore dal succo delizioso. Grazie a Dio, Bressanone propone un clima mite e per la prima volta riscopriamo la bellezza dello stare al fresco. Anche lì alternanza di gruppi; anche lì il medicine show regala sorrisi alla gente. Un'esperienza più dolce, meno al fulmicotone, molto serena. Così come serena è la digestione del salame tempestato d'aglio che ci si fa fuori in camera d'albergo. Suonare fa venire fame, poco da fare. In barba a Steve Jobs siamo affamati sì ma sempre e ancora della ciccia.

lunedì 5 marzo 2018

CERIMONIA BATTESIMALE A LORENZAGO


Non c'è niente da fare: un nero in mezzo alla neve fa sempre la sua porca figura!!!



ERA da un pezzo che non si partecipava a un battesimo; il 2 marzo Mr. Wob ha battezzato Alessandro, il nostro nuovo chitarrista. Ci siamo recati a Lorenzago, meta prediletta da Giovanni Paolo II, per compiere il rito religioso. Lorenzago sta nel Cadore e il caNdore della neve ha ammantato le stradine un po' impervie ma affascinanti per chi ama il paesaggio montano rischiarato dall'illuminazione giallognola che fa così tanto fiction raipremium/Lucarelli.



Il "Bar Centrale", il locale dove abbiamo suonato, si trova di fronte alla 250ennale basilica, che reca spavaldamente sulla facciata una statua e un'effige formato doppio elefante del vecchio Karol.




Quasi fosse una pena del contrappasso per il consacrato Pap'occhio, al bar Centrale si rifugiano tutti i reietti e borderline della località. Gente che beve forte e ama ballare forte e ci ha costretto (ma abbiamo ceduto volentieri) al solito doppio concerto che si è protratto fimo a oltre le tre del mattino.
Lorenzago è un paese dove tutti si chiamano Alessandro e quindi Alessandro Canes non deve aver trovato molta difficoltà ad ambientarsi, tranne girarsi ogni due secondi convinto che lo chiamassero.
Partenza alle 21.30 con la nuova formazione a due chitarre batteria percussioni. Per poi ritrovarci all'una e trenta circa, dopo aver smontato armi e bagagli, al double live solo in acustico. Esistono dei documenti probanti l'atmosfera di gran festa ma termo che ciò possa compromettere la vita di molti e quindi sono stati secretati; eran più omissis che altro. Non ne valeva la pena. Possiamo solo pubblicare castissime foto di gente ubriaca e molesta.
La formazione senza basso funziona; la ricerca di un carattere più tribale sta cominciando a dare i suoi frutti e non si torna indietro da questa scelta, che verrà affinata fino alla mise en scène nel terzo cd dei Mr. Wob (si parla di inizio 2019.
Possiamo considerarci soddisfatti. Alessandro ha temprato il suo fisico all'addiaccio dei gelidi pavimenti delle case lorenzaghe  che neanche Jack London con sei pinte di Old Grandad in corpo; a certi cocktail sperimentali del gestore Alessandro (sic) e a stare in mezzo alla neve alla maniera di Boris Eltsin. E ora andiamo avanti. Alla prossima!



mercoledì 21 febbraio 2018

NUOVA GENTE,NUOVO SOUND

Nuova gente, nuovo sound, nuovo futuro album, nuovo spirito. Dopo lunga assenza torna il blog di Mr Wob and The Canes, voodoo melting sound band. Definizioni sempre molto incerte che aumentano con il variegarsi dei suoni. Lo potremmo chiamare "genere Wob" e forsae, almeno in questo blog, faremo così. "Che genere fate? Musica Wob", immaginando lo sguardo stupito e dubitoso di chi ha appena chiesto una classificazione di noi in quanto band. Aggiungeremmo "se vuoi sapere cos'è compra i nostri cd/vieni a sentirci". È sempre difficile spiegarsi, definirsi. Chi già ci conosce non usa più il termine "blues band" perché troppo varia è l'alchimia di referenze che innerva gli arrangiamenti.
E ancora più variegata ma coesa è la musica che sta nascendo dalla nuova formazione della band.
Prima novità: assenza del basso. Una scelta pericolosa. Chi regge l'impianto nervoso adesso? Una scelta molto desiderata e coincisa con l'abbandono del nostro bassista, perché apre margini di rischio/creatività inediti e succulenti.
Seconda novità: presenza fissa delle percussioni. Con la conferma stabile di Alejandro ora il nostro sound vede una compartecipazione e una presenza sempre più rilevante dell'assetto percussionistico. Fratellanza tra Giovanni Natoli e Alejandro Garcia Hernandez che, nella differenza dei loro strumenti, contribuiscono a un intreccio e un dialogo in passato solamente accennato e che adesso è concretizzato in ogni brano.
Terza novità: repertorio passato riarrangiato. Non solo per l'arrivo della seconda chitarra di Alessandro Di Vacri, che oltre all'assenza del basso, impone diversi arrangiamenti ma per il bisogno/desiderio di rileggere il nostro passato ed estrapolarne nuove possibilità e cose taciute.
Quarta novità (già detta): l'arrivo di Alessandro. Come per gli altri musicisti, Mr. Wob ha scelto un musicista dal background lontano dalle crossroads blues per personalizzare e rendere unico il risultato artistico.
Quinta novità: si presume che entro dicembre si entrerà in sala a produrre il risultato di questa nuova legacy in una registrazione che, a differenza delle due precedenti, userà lo studio di registrazione in maniera totalmente diversa.
Se intanto volete assistere al debutto della nuova lineup il 23 FEBBRAIO saremo a Saletto per l'iniziativa "M'ILLUMINO DI MENO". Segue locandina e link fb
https://www.facebook.com/events/1839379499426190/

Un concerto unplugged per ovvi motivi.
Vi aspettiamo coi nuovi Mr. Wob and the Canes

martedì 7 marzo 2017

IL GIRO DEL MONDO IN TRE GIORNI DI MARZO 2017

GULLIVER PUB AKA VILLA ANNI AZZURRI

Va bene. Quest'immagine non ha nulla di seducente. Da un certo punto di vista meriterebbe un bel PARENTAL ADVISORY giusto perché se la vede vostro figlio potrebbe cadere in una prematura depressione maggiore. Certo, questa immagine non ha nulla di rock'n'roll; tre diversamente attempati signori intenti a sbrigar pratiche su un tavolo di un pub. Fossimo negli anni 70 si sarebbe trattato di schedine di Totocalcio. Eppure questi tre signori siamo noi, mr. Wob and the Canes. Coscienti nell'operare la separazione tra realtà e scena. Questi tre signori (che siamo noi) sul palco cambiano abito e anima per lanciarsi in uno dei più emozionanti riti voodoo blues di sempre. Il signore pelato n.1, quello con Il giro del mondo in 80 giorni è appena tornato da New York, dove è stato a suonare con in Fireplaces del leggendario Caterino Washboard Riccardi. Ha suonato negli studi di Levon Helm con la batteria di Levon Helm. Il signore di fronte a lui, il pelato 2, è invece reduce da un tour irlandese. Tour di pesca al luccio; nel frattempo ha anche suonato con i gaelici. Il terzo, l'uomo coi capelli, è il massimo risolutore di Sudoku Diabolici d'Europa. Insomma, per farla breve, l'apparenza inganna; attenti a chi vi sta seduto a fianco nel bus. Il mite vecchietto potrebbe essere uno dei più scaltri assassini occidentali. Questo per dire che, mentre il terzo album di Mr. Wob and the Canes sta lievitando, siamo stati,Oltre ad aver portato le nostre carcasse in Malcesine e mangiati due spaghi con Hella Nods, la fantastica BLUES MAMA proprietaria dell'osteria "Santo Cielo", a fare un giro sul Garda e in Valsugana. Luoghi a noi cari come l'Osteria “Can e Gato”
FOREVER HOUND DOG

IL MAGICO MONDO DI HELLA NODS
a Garda, il “Gulliver Pub” a Pergine e la trattoria “La Val” a Costermano.
LE MERAVIGLIE DE "LA VAL"
Quest'ultima ci ha visti affrontare il pranzo; ahiahiahi, svegli alle 14,30. Non è cosa da bluesmen. Ma il
LA RELIQUIA
lancio di un reggiseno in diretta verso di noi è molto blues. Il batterista lo tiene appeso in camera da letto come una reliquia.Abbiamo portato a casa un bel pacchetto di applausi e venduto diversi cd . I quali stanno per terminare; quindi se ancora non li avete non perdete tempo ad acquistarne uno, facendo esplicita richiesta a noi sottoscritti (ci trovate su Facebook) o venendo a uno dei nostri concerti. Per esempio il 22 marzo al ,BAR Marianna Pepe,Vicenza . Saremmo lì con le nostre ossa arrugginite, gli abiti da spicciamorti, la grattugia e la cassettina dei cd. Vi aspettimamo.


lunedì 23 maggio 2016

Cerevisia, punto a capo

Un, due, tre pensieri sull'esperienza di Cerevisia 2016, la manifestazione delle birre artigianali di Fondo. Fondo: località trentina in Val di Non di 1550 anime. Il sindaco è un trentacinquenne che spina birre alla festa e fa parte della famiglia più grossa del paese. Pieno di iniziative e gentilissimo. Ieri, 22 maggio, Fondo aspettava i risultati del quorum referendario per la fusione con altri due paesi circostanti. Una realtà davvero differente. Sì, tutti quanti coloro che producono qualcosa tendono a parlare bene della loro esperienza. Ma è ncontestabile che non si possa fare altrimenti per la nostra avventura a Cerevisia. Quest'anno hanno messo un palco centrale, con batteria e amplificazione completi. Dalle 14 alle 20 mr. Wob and the Canes hanno intrattenuto i presenti alla manifestazione. Due terzi della band ha potuto assaporare le delizie delle birre artigianali. Abbiamo suonato con grinta, venduto svariati cd. Tutto questo con un repertorio in gran parte originale. Non è poco, anzi. Aspiriamo ad avere la cittadinanza onoraria del paese che dette i natali a Ferdinando Depero, il grande artista del futurismo. Sugo Natoli se potesse riaprirebbe il vecchio cinema anni 70 alle proiezioni d'essai (spaghetti western, polizieschi, commedie, exploitation, robacce varie), ora adibito a teatro; nella piazza centrale, vicino all'orologio ad acqua, ora sede permanente di una mostra su Depero.
Son in fase di montaggio tre nuovi video tra cui uno davvero speciale, con protagonista una madame.
Intanto beccatevi questo teaser, che dimostra come si possa mancare di rispetto al proprio bandleader!TEASER MR. WOB
Ci vediamo il 25 maggio a Mestre, al bistrot "Oltre il giardino".

oltre il giardino bistrot